L’obiettivo principale dell’anestesia è quello di eliminare il dolore e far sì che il paziente viva il trattamento o l’operazione in modo rilassato, senza ansie o fastidi.
L’anestesiologia è, come si può capire dal nome, la branca della medicina che si occupa di somministrare l’anestesia e comprende tutte le valutazioni e le decisioni mediche ad essa connesse.
Quando serve l’anestesia?
L’anestesia è indispensabile nelle operazioni chirurgiche, la sua funzione è quella di proteggere l’organismo da eventuali traumi dovuti all’intervento.
Essa viene utilizzata, inoltre, nei casi in cui lo svolgimento del trattamento risulti problematico a causa dell’atteggiamento poco collaborativo e dell’agitazione incontrollata del paziente.
Chi può sottoporsi all’anestesia?
Le moderne tecniche anestesiologiche permettono a quasi tutti i pazienti di ricevere l’anestesia, se necessario. In ogni caso, prima dell’intervento, sarà compito dell’esperto quello di valutare insieme al paziente tutti i fattori e di decidere il modo migliore di agire.
Come viene scelto il tipo di anestesia adatto?
Il tipo di anestesia viene valutato dall’esperto dopo l’esame dello stato di salute del paziente.
Nel corso di questa visita, il paziente deve riferire se prende farmaci, se ha già subito anestesie, se soffre di allergie e se ha altre malattie che non risultano nella cartella clinica.
In seguito, il medico stabilirà il tipo di tecnica anestesiologica più adatto al paziente, in base anche all’intervento o al trattamento a cui si deve sottoporre.